Si è svolta, nel mese di ottobre, la III Conferenza Internazionale sui paesaggi terrazzati. AVVI ha partecipato con un lavoro sulla Val di Posina, Val di Laghi e Val di Tovo. La conferenza è si è sco….
III Conferenza Internazionale sui paesaggi terrazzati:
Terraced Landscapes, Choosing the Future, Italy October 2016
Il terrazzamento diffuso: una trama nascosta
L’area studio si trova nell’Altovicentino, nelle Prealpi Venete, tra i comuni di Arsiero, Laghi e Posina sviluppandosi nelle valli di Tovo, Laghi e Posina incassate tra i monti Priaforà, Pasubio, Majo, Gamonda e l’altopiano di Tonezza. Il territorio è interessato dal SIC Monte Pasubio–Piccole Dolomiti vicentine che si estende dal Pasubio al Novegno. Esso si presenta come un’area chiusa, cinta da catene di monti il cui accesso principale da valle, avviene tramite la galleria Valposina nel comune di Arsiero. La storia di questi paesi è strettamente connessa: sino al Basso Medioevo furono colonizzati da popolazioni cimbre, in seguito vi fu il dominio dei conti Velo e degli Scaligeri, passando poi alla Serenissima, a Napoleone e nell’Ottocento al Regno Lombardo-Veneto. Al centro dei conflitti durante la Grande Guerra, le popolazioni furono costrette a sfollare verso pianura, mentre dopo la seconda Guerra Mondiale gran parte della popolazione emigrò all’estero, Francia, Germania, ma anche Brasile e U.S.A. Nel territorio in esame i terrazzamenti si distribuiscono in modo diffuso nel paesaggio, dal fondovalle fino alle pendici delle montagne, connessi al sistema delle contrade esprimendone un uso strettamente legato alle esigenze degli abitanti. Il fenomeno della migrazione ha comportato un progressivo abbandono dei suoli e un successivo modificarsi del paesaggio. Il bosco, ha iniziato a occupare anche quegli spazi un tempo coltivati, ma lasciando ancor oggi visibili le tracce della loro esistenza.
Cataloghi e Atti del Convegno sono scaricabili qui: http://www.terracedlandscapes2016.it/outcomes/